venerdì 28 marzo 2008



Lettera aperta a chi ancora non ha capito (o fa finta di non capire)

Tu che trascorri le giornate a fare proselitismo pro-voto. Tu che hai il coraggio di scaricare sui moltissimi italiani che non votano la responsabilità del futuro e inevitabile disastro italico. Tu che hai il coraggio di difendere Prodi e inviti a votare Veltroni. Tu che parli di fascismo e nazismo, di Destra e di Sinistra. Tu che attacchi il Nano di Arcore e dimentichi, o fingi di dimenticare, che i governi di centro sx lo hanno reso immortale.

Purtroppo hai anche tu il diritto di esprimerti ma quello che veramente mi infastidisce è che lo fai con arroganza e violenza. Ti scagli contro chi, legittimamente, esprime una nuova idea di Stato, di politica, di società.

Tu sei l'emblema di quello che attacchi. Sei la rappresentazione perfetta del fasciocattocomunista lobotomizzato.

Tu sei il peggior servo del sistema mafioso-piduista-tangentista-affarista-bancario-assicurativo che ci sta uccidendo. Fai parte di quella schiera di leccapiedi che hanno portato il nostro paese alla bancarotta economica e morale. Tu fai parte di quella marmaglia di oligofrenici che inquinano le strade, l'aria, i mari, tutto.

Ti dico una cosa...

Noi siamo troppo buoni!
Ti permettiamo di insultarci continuamente e di derubarci sistematicamente di quello che ancora abbiamo senza nemmeno reagire. Anche in questo blog, dove non dovresti trovare spazio per calunniare e offendere, hai sempre diritto di parola. Ricordati però che l'eccesso di democrazia porta, inevitabilmente, all'anarchia e le conseguenze saranno devastanti.
Soprattutto per i SERVI come te!

RIVOLUZIONE SUBITO!
(anzi no. Ormai è tardi!)

Immaginate di dover tenere uno spettacolo in un palazzetto e accorgervi che metà delle poltroncine sono vacanti...Sapete che significa? Che ve la pigliate intuculu! Significa che la gente è stufa di voi, che non convincete più, che siete acqua passata, che è appena iniziato il vostro declino!
Astensione dal voto significa fargli capire che non siete più ricattabili, che non abboccate più, che la droga non fa più effetto!




Confucio un giorno disse: “Quando ci troviamo in una barca piena di buchi occorre agire nel seguente modo. In primo luogo occorre fermare chi ha fatto i buchi, impedendogli di farne di nuovi e facendogli pagare il doppio dei danni prodotti. In secondo luogo bisogna turare le falle aperte. In terzo luogo occorre svuotare dall’acqua la barca, prima che affondi. Partire dal terzo punto sarebbe stupido ed inutile, in quanto lo sforzo ci esaurirebbe… impedendoci di portare a termine con successo l’operazione. Anche partire dal secondo punto sarebbe un errore perché resterebbe in attività il produttore di buchi, a fare altri danni, in una continua rincorsa tra problemi creati e da risolvere con urgenza, in qualunque modo, anche se ulteriormente dannoso, col crescente rischio di non riuscirci.”

Beh, forse non l’ ha detto, ma avrebbe dovuto.

NESSUNO e dico NESSUNO riuscirà a convincermi a votare per lui dichiarando che risolverà i problemi uno alla volta, secchiata dopo secchiata, senza fare prima i nomi dei “CREATORI DI BUCHI”, senza dire come ridurli all’impotenza e come far rimborsare i danni prodotti. E non accetto “prese per i fondelli” da chi parla, senza fare nomi, di “furbetti dei quartierini” per nascondere “FURBONI DEI QUARTIERONI” altrettanto anonimi (chissà perché).
Parola di Confucio


mercoledì 26 marzo 2008




La situazione umana attuale si trova, per consenso unanime, in uno stato deplorevole.

Niente di nuovo.

Anche ieri o l'altro ieri era così.

I guai e le miserie che gli umani devono sopportare, sia come individui che come cittadini (sovrani?), è il risultato del modo forse più stupido che improbabile in cui la vita fu da loro stessi organizzata sin dai suoi inizi.

Tutti gli esseri, dal verme all'elefante, devono sopportare la loro dose quotidiana di tribolazioni, timori, frustrazioni, pene e avversità, ma gli animali sociali hanno il privilegio di doversi sobbarcare un peso aggiuntivo, una dose extra di tribolazioni quotidiane, causate da un preciso gruppo di persone della loro stessa specie. Si tratta di un gruppo potentissimo (più della mafia, o del complesso industriale-militare, o dell'internazionale comunista) per quanto non organizzato, che pur non rientrando in alcun ordinamento - quindi senza un capo, o un presidente, o uno statuto - "riesce tuttavia ad operare in perfetta sintonia come se fosse guidato da una mano invisibile, in modo tale che le attività di ciascun membro contribuiscono potentemente a rafforzare ed amplificare l'efficacia dell'attività di tutti gli altri membri".

Si tratta del gruppo dei CRETINI.

Le seguenti riflessioni non sono frutto di cinismo, né di esercitazioni di disfattismo sociale o di anarchismo, non più di quanto lo sia un libro di Piero Angela. Sono il risultato di uno sforzo costruttivo per investigare, conoscere e quindi possibilmente neutralizzare una delle più potenti e oscure forze che impediscono la crescita del benessere e della felicità umana.



INTERNET A CHE SERVE?

Per esempio a scoprire i retroscena dell'11 settembre 2001, visto il sistema informativo cieco, sordo e muto.
Serve a scoprire per esempio che le banche centrali come la BCE, la Banca d'Italia e la FED americana sono delle S.p.A., di cui sono azioniste le principali banche private.
Ricordiamocelo quando i governatori centrali propongono le loro relazioni ai media con l'autorevolezza di chi ha a cuore il bene comune. Ricordiamoci che sono stati nominati dalle banche private e come tali molto più probabilmente parlano a nome delle banche.
Non è un caso se le banche ricevono un interesse non spiegabile se non con la tradizione e il privilegio per danaro stampato e messo in circolazione, prestato allo stato, che aumenta il debito pubblico (e senza che la cartamoneta sia convertibile e garantita dall'oro!).
Cartamoneta che ha corso legale perchè diamo per scontato che sia spendibile.
ricordiamocelo quando sentiremo qualcuno che parla contro lo statalismo. e chiediamogli la causa della recessione mondiale in atto. Chiediamogli se per caso c'entrino i mutui americani subprime spacciati anche con i fondi di investimento. Chiediamogli se la politica economica e monetaria sia in mano alle banche svincolate da qualsiasi autorità democratica statuale oppure sia dovuta a qualche cattivo ministro dell'economia.

Siamo in un mondo in cui la politica se mai ha contato oggi non rappresenta più nessuno. i politici sono alle dipendenze di chi ha in mano la moneta (persino la chiesa ha la banca vaticana!).
Il mondo è stato per 8 anni in mano ad un presidente non eletto dagli americani visti i brogli ampiamente documentati. il mondo ha quest'unica superpotenza e il suo complesso industriale-militare che chiede una guerra ogni 10 anni.
Ecco a che serve internet. Ad informarci.

martedì 25 marzo 2008



Furbi e fessi

L'italiano è un popolo che si fa guidare da imbecilli i quali hanno fama di essere machiavellici, riuscendo così ad aggiungere al danno la beffa, ossia l'insuccesso alla disistima, per il loro paese. l'Italia va avanti perché ci sono i fessi.

I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi che non fanno nulla, spendono e se la godono.

Il fesso in generale è stupido. Se non fosse stupido avrebbe cacciato via i furbi da parecchio tempo.

Il fesso in generale è incolto per stupidagine. Se non fosse stupido, capirebbe che il valore della cultura per cacciare i furbi.

Ma anche i fessi intelligenti, che pur esistono, non possono mandare via i furbi perché sono fessi; perchè gli altri fessi sono stupidi e incolti, e non li capiscono.

L'italiano ha un tale culto per la furbizia, che arriva persino all'ammirazione di chi se ne serve a suo danno.

Il furbo è in alto in Italia non soltanto per la propria furbizia, ma anche per la reverenza che l'italiano ha della furbizia stessa.

lunedì 24 marzo 2008

APRIRE GLI OCCHI (ma sopratutto la mente...)



Gli economisti, i politici, i banchieri, gli imprenditori (specie quelli medio grandi), si rifanno ad un copione omologato e ripetitivo in cui a pappagallo si ripropone la tesi che il paese deve crescere, che il pil deve aumentare, che questo è il solo modo per poter creare nuovi posti di lavoro e dare qualche soldo in tasca in più ai lavoratori dipendenti.

Ecco gli attori interessati fmi, wto, g8, banche centrali internazionali (bce , federal reserve, bank of england, bank of japan), multinazionali ecc; a che si produca, si consumi, si sperperino energie, materie prime, si distruggano e poi si ricostruiscano territori, si pubblicizzino e diffondano prodotti alimentari e farmaceutici, armi, e il concetto di individualismo esasperato, di accumulo di capitale, e una cultura omologata che spinge a produrre, consumare e non riflettere e criticare la follia produttiva ad oltranza di un mondo non più a misura d'uomo.

Controllo sociale, informazione pilotata, desideri indotti, cultura omologata, e tentativo di far collimare l'idea di realizzazione con l'idea di consumo esasperato di beni e servizi che solo menti schizofreniche potrebbero credere essere fondamentali per il proprio benessere e per il futuro delle prossime generazioni, che al posto di un pianeta in salute e prospero, otterranno inutili oggetti firmati, lavoro frustrante ed esasperante, e mille ninnoli da avere assolutamente anche a rate perchè ciò che conta è apparire ed avere le stesse cose del vicino, ma più grandi, luccicanti e possibilmente costose!

Allora... viviamo tutti nel migliore dei mondi possibile ?

Siamo nati e cresciuti nel culto del prodotto interno lordo che - non si capisce come - è destinato a dover crescere, crescere sempre e perisca l'ambiente e periscano gli uomini ma aumenti il PIL !

Quel di cui abbiamo bisogno per sopravvivere è una DECRESCITA FELICE ! Non abbiamo bisogno di bottiglie di plastica per prosperare. Non abbiamo bisogno di centomila modelli diversi di automobile per sopravvivere. Ma ci servono aria ed acqua pulite. Non è una cosa originale da affermare ma occorre ripeterla, ripeterla a tutti finché non avrà fatto breccia nella mente di tutti. La produzione dovrebbe essere dedicata all'utilità dell'umanità non al profitto di un pugno di maiali miopi ed avidi. Chiedo scusa ai simpatici suini per averli paragonati ad industriali politici e capitalisti.

domenica 23 marzo 2008

PERCHE' SOLO SADDAM ?




Perchè solo Saddam Ussein ha dovuto pagare con la vita i suoi orrendi crimini di guerra e umanitari ?

Non mi sembra affatto che altri "manovratori statali" pari livello abbiano responsabilità minori.
I danni prodotti sono ben peggiori e di ben altro livello rispetto a quelli di Saddam.

Spero che abbiano a pagare con la vita, coloro i quali hanno sulla coscienza la "vita malata" di milioni di persone, in nome dell'avidità e del perseguimento della ricchezza.

MALEDETTI !