venerdì 30 gennaio 2009

Mafia al governo. Un'altra prova...

Anche oggi, una NOTIZIA. Tra le tante note di cronaca ci sarebbe una NOTIZIA...

E' la notizia che PER L'ENNESIMA VOLTA il parlamento ha scelto la MAFIA anzichè lo STATO.

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Il-Pd-salva-Cosentino/2063067&ref=hpsp

Praticamente è successo che, NEL SILENZIO GENERALE DEI MEDIA DI REGIME, nei giorni scorsi, i nostri cari "onorevoli de sta ceppa" hanno DETTO NO alle dimissioni di un esponente di ForzaItalia, il sottosegretario di stato all'Economia Nicola Cosentino, accusato da SEI pentiti di "fiancheggiare" il clan camorrista dei Casalesi.

Bene, pare che, nonostante grazie ad assenze nella maggioranza, l'opposizione avrebbe potuto mandare IN GABBIA l'onorevolissimo "casalese", il PD, si sarebbe ACCORDATO col PD-L per un'astensione di massa in cambio di "uno sbarramento al 4% per le elezioni europee". Quindi in cambio di CERTEZZA DI POLTRONE ci siamo tenuti un SOTTOSEGRETARIO DI STATO MAFIOSO. Questa è la politica.

Io non ho più parole. Vi scrivo i nomi dei COLPEVOLI. Manderò una mail di sdegno a ognuno di loro. Li offenderò pesantemente, almeno tanto quanto loro hanno OFFESO me e la MIA Sovranità Popolare.

Hanno votato contro gli onorevoli: Capano e Sposetti. (Gli unici ONESTI)

Si sono astenuti gli onorevoli: Bachelet, Cuperlo, Parisi, La Forgia, Bernardini, Madia, Mantini, Maran, Boccia, Capodicasa, Concia, Coscioni, Ferrari, Giachetti, Ginefra, Marini, Mecacci, Recchia, Sarubbi, Schirru, Tempestini, Turco Maurizio, Vannucci, Viola, Zamparutti Zunino.

Non hanno partecipato al voto, nonostante in giornata fossero presenti in aula, gli onorevoli: Tenaglia (ministro ombra della giustizia), Calearo, Fioroni, Gasbarra, Lanzilotta, Letta Enrico, Morassut ,Bobba, Sereni, Vassallo, Merloni, Boffa, Bonavitacola, Bressa, Bucchino, Carra, Castagnetti, Corsini,Cuomo, D'Antona, De Pasquale, De Torre, Fadda, Ferranti, Fiano, Fiorio, Genovese, Giacomelli, Giovannelli, Gozi, Losacco, Lovelli, Lulli, Marantelli, Margiotta, Mosca, Murer, Narducci, Pedoto, Piccolo, Rosato, Russo, Samperi, Scarpetti, Servodio, Testa, Vaccaro, Vassallo, Vernetti, Vico. (i più "figli di mignotta")

Erano assenti gli onorevoli: Veltroni, Bersani, Colannino, D'Alema, Lusetti, Melandri, Pistelli, Touad, Ventura, Gentiloni, Beltrandi, Calvisi, Cenni, Colombo Furio, Damiano, Gaglione, Luongo, Lusetti, Marroccu, Melis, Motta, Portas, Tullo, Calipari.

Risultavano "in missione" gli onorevoli: Fassino, Migliavacca, Bindi, Albonetti, Barbi, Farina, Rigoni.

Ancora una volta farà bene guardarsi (nel video sopra) come BORSELLINO spiegava la commistione tra mafia e politica circa vent'anni fa. E dopo la sua morte le cose non sono cambiate... ANZI. Si sono consolidate ma dalla parte sbagliata. Tra qualche tempo gli amici di Pippo Calò saranno anche i VOSTRI amici...

Segnalo articolo da Reuters:
Eurispes - 86,3% italiani contrari al lodo Alfano
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE50T08K20090130

giovedì 29 gennaio 2009

La mafia DENTRO.

Come di certo NON saprete (a meno che non vi informiate davvero), ieri c'è stata una manifestazione. Era promossa e organizzata dai FAMILIARI DELLE VITTIME DI MAFIA.

La copertura dei media nazionali è stata pari a ZERO. Niente da dire sulla coerenza...

Infatti per loro il problema Mafia quasi non esiste...

Esiste invece un problema GIUSTIZIA... Per questo con l'ultima finanziaria programmatica hanno TAGLIATO del 40% i fondi alla Polizia e il 50% dei fondi ai Tribunali.

http://finanza.repubblica.it/scripts/cligipsw.dll?app=KWF&tpl=kwfinanza%5Cdettaglio_news.tpl&del=20080714&fonte=RPB&codnews=191469

Hanno trasferito tutti i Magistrati che indagano davvero e "immunizzato" i Fantastici 4 col Lodo Alfano. E non contenti SEGANO le gambe alle possibili indagini "regolamentando" (dicono loro) le intercettazioni, PANE per gli inquirenti.

Vi invito davvero a guardarvi il video sopra e ad ascoltare col cuore aperto le parole di Salvatore Borsellino. Fatelo 2 volte. Ascoltate con la coscienza aperta e lasciate che le parole facciano il resto. NESSUN media le ha riportate o fatte ascoltare. SONO TUTTE VERE, dalla prima all'ultima, sostenute da FIOR DI FONTI, che basta cercare. I telegiornali di regime hanno invece puntato solo sui VENTI SECONDI in cui quel "fine oratore" che è Di Pietro ha GIUSTAMENTE rimarcato che TUTTI I SILENZI sono omertosi e MAFIOSI. In primis quello di colui che dovrebbe GARANTIRE sulla costituzione e invece lascia che sia MACELLATA in piazza.

NAPOLITANO DORME. Ed è un dato di fatto. E' uomo del sistema, collocato ad arte e svolge egregiamente il suo compito. Dorme e sorvola su tutto, salvo "monitare" su ogni stronzata e presenziare ad ogni inaugurazione o "salmo" ufficiale. Una specie di burattino insomma, che però CI COSTA 5 volte quello che costa la Monarchia agli inglesi e 7 volte quello che costa l'Eliseo. http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=153264

IO SO che NAPOLITANO dorme e che dormiva, anche quando GASPARRI diceva che la MAGISTRATURA è una CLOACA, e, per riflesso, anche il presidente della magistratura, ossia lo stesso NAPOLITANO che sempre dormiva anche quando BOSSI si puliva il CULO con il TRICOLORE ITALIANO, e dormiva anche quando un parlamentare italiano, davanti a milioni di telespettatori, ficcò il dito medio nel culo della repubblica. NAPOLITANO dormiva quando ha firmato il "LODO ALFANO" e dormiva quando ha legittimato il GOVERNO BERLUSCONI eletto per mezzo di una legge che tutti hanno definito una VERA PORCATA. NAPOLITANO dorme tuttora.

IO SO che se non fermiamo la NUOVA MAFIA occulta, laueeata in LEGGE, che vuole impadronirsi del PATRIMONIO PUBBLICO, se non impediamo lo sgretolamento del paese ad opera dei MODERNI VISIGOTI PADANI....... DOBBIAMO PREPARARCI al peggio.

Vi segnalo volentieri, sempre in tema EMERGENZA GIUSTIZIA, un'intervista di qualche giorno fa all'ex-prefetto Serra (ora Senatore PD... ha fatto carriera pure lui) che ho sempre ritenuto una persona capace:http://www.unita.it/index.php?section=news&idNotizia=74882

Qui sotto invece, per la serie "LA MEMORIA" vi invito a guardare in che modo il Vate della Libertà, Sivio Brogliusconi, DIFENDE l'amico Dell'Utri e l'eroe Mangano. Guardate anche voi con che nonchalance, con quale piglio, con che FANTASIA, con che perizia ricostruttiva, S.B. fa trasparire la bella figura di 2 MAFIOSI ACCERTATI, raccontando una fiaba che pare scritta da Andersen in persona... Mangano che portava all'asilo i bambini... che finesse !


Se l'avete guardato vi invito a riflettere su COME questa persona MENTE. E' veramente, veramente talmente convincente che quasi quasi ci crede anche lui. Anche Dell'Utri appare in imbarazzo al suo fianco. Mente sapendo di mentire, in mondovisione, smentito dai fatti, dalle CONDANNE per mafia dei suoi amici... ma è troppo, troppo più forte di lui... MENTE !

Noi siamo nelle sue mani. Lui nelle mani di chi ?

http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Vittorio_Mangano&oldid=20242469

http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Marcello_Dell%27Utri&oldid=21506862

Loro SONO QUESTO.

Guardandomi attorno, e non voglio essere il solito pessimista, giusto poco fa le agenzie hanno battuto questa:

http://www.agi.it/estero/notizie/200901292014-est-rt11310-art.html

FRANCIA: SCIOPERO GENERALE, DISORDINI NEL CENTRO DI PARIGI Parigi, 29 gen. - In serata a Parigi e' degenerato in disordini e scontri con le forze dell'ordine lo sciopero generale indetto per oggi nella capitale, come in altre duecento citta' di Francia, per protestare contro la politica economica di Nicolas Sarkozy e la gestione della crisi finanziaria globale da parte del suo governo. La manifestazione ha attirato decine di migliaia di persone, che in massima parte si sono limitate a sfilare pacificamente.

..

Non lo so... non so come andrà a finire questo periodo. Però una cosa la so... continuerò a stare con le orecchie aperte anzi... sto con l'orecchio appoggiato al terreno. Come facevano gli Indiani, per accorgersi della mandria di BUFALI INCAZZATI in imminente arrivo. E io spero che arrivino...

lunedì 26 gennaio 2009

A passi lunghi e ben distesi...


Anche oggi, come SEMPRE ACCADE, ci sono almeno un paio di notizie IMPORTANTI abilmente occultate dalla STAMPA DI REGIME. Non oscurate completamente... solo un pochino insabbiate. Fanno parte di quel genere di notizie che è meglio che non girino. Potrebbe apparire TROPPO EVIDENTE il contrasto con l'ottimismo professato dal nostro amato premier. Voi (e non mi riferisco certo a coloro i quali fanno lo sforzo di leggere queste righe da internet) che vi accontentate ogni giorno di sapere che d'inverno fa freddo e d'estate spesso no, che vi basta sentire di qualche tragedia familiare, qualche impresa sportiva oppure di conoscere le gesta dei grandi affratellati per definirvi informati... Voi siete i più colpevoli perchè non ci provate nemmeno a cambiare le cose. E detto tra di noi fate bene... io ci ho provato diverse volte, ho scritto a molti giornali, a molte redazioni, a molti blog. Ho chiesto chiarimenti, spiegazioni, mi sono indignato, incazzato e sfogato. Nessuno mi ha cagato. Ma non è colpa loro... Nessuno può cagarmi. So per certo che ci sono migliaia di persone SVEGLIE, che hanno capito il sistema, che protestano e s'incazzano. Il problema è sempre e solo lo stesso... un milione di voci eterogenee su cui cento voci omogenee e potenti avranno facilmente la meglio. Quindi interagire con "loro" è inutile oltre che impossibile. L'unica cosa che mi resta possibile fare è interagire con Voi, i miei cari 4 lettori, e farvi sapere che...

ALLEGRIA... da oggi è ufficiale, i TITOLI ALITALIA sono carta straccia.
Lo si era sospettato da tempo ma, solo da oggi è ufficiale. Da stamattina la Borsa ha ufficializzato il DELISTING. Chi li possiede avrà il MIRAGGIO di un parzialissimo rimborso che, si dice, pare, ma non è sicuro, DOVREBBE finanziarsi con i celeberrimi "conti dormienti" che il governo chiama in causa ogni volta che c'è da "grattare il fondo del barile". I conti dormienti sono SPICCIOLI e agli AZIONISTI TRUFFATI dallo stato andranno centesimi di euro.
ma NON SMETTETE DI GIOIRE... perchè... L'ISLANDA E' FALLITA !
Nonostante i soliti noti, quelli che "uno stato non può fallire"... lei, la piccola Islanda, il paradiso in cui solo un anno fa l'Unione Europea ci invitava a prendere da esempio (ho fatto un post a riguardo) è a gambe per aria. Il POPOLO ha avuto RAGIONE della classe politica LADRA E CORROTTA (ne conoscete altre così ?) e li ha costretti a DIMETTERSI TUTTI non prima di aver indetto le elezioni. Vedremo cosa sapranno fare.
Poi, siccome domani è la giornata della memoria, e sarà uno sconquassamento civile sistemico da mattina a sera, non voglio negarmi un'opinioncina in merito che snocciolo volentieri.
Mi sono spesso chiesto cos'avesse questo "massacro" di tanto diverso dagli altri massacri della storia, da renderlo così degno di memoria che altri NON hanno affatto. E sono pur morti uguali. Come quelli dello STERMINIO OPERATO DAI KHMER ROSSI IN CAMBOGIA (anni 70-80 circa 3.000.000 di morti), IL POPOLO TIBETANO ( ATTUALMENTE in corso, oltre 2.000.000 di morti), il GENOCIDIO del popolo ARMENO operato dai turchi ( oltre 2.000.000 di morti e LA TURCHIA CHE VUOLE ENTRARE NELL'UE TUTTORA FATICA AD AMMETTERE questo STERMINIO) , il GENOCIDIO DEI POPOLI DELLE AMERICHE, i MILIONI di morti del COMUNISMO e potrei continuare per molto. Allora perchè la memoria deve riguardare solo gli ebrei sterminati dai nazisti più di sessant'anni fa? (e con loro, ma se ne parla "di striscio" c'erano almeno altri 2-3 milioni di persone, tra cui COMUNISTI, ROM, HANDICAPPATI ecc.ecc.) Me lo sono chiesto, sì... ma mi sono poi anche risposto appena HO CAPITO CHE gli ebrei sono ricchi, molto ricchi, i più ricchi e controllano l'economia mondiale allora è giusto e dobbiamo ricordare il loro morti e ammazzati e non quelli degli altri...
Vabbè... tanto io non mi ricordo mai uncaz... figurati se mi ricordo gli ebrei.
OH !... Vi ricordo, nel caso qualche volta "perdiate la bussola", che il nostro PRESIDENTE DEL SENATO schifani
era amico, collega, SOCIO di NINO MANDALA', BENNY D'AGOSTINO e GIUSEPPE LOMBARDO ai bei tempi della SICULABROKERS !
Teniamolo presente quando si riempono la bocca di LEGALITA'.
Giusto per rinfrescarsi la memoria...
(ma a voi davvero non vi fa incazzare esser presi così per il culo ?)

domenica 25 gennaio 2009

OUTING CIVILE !



Segnalo CALDAMENTE la lettura di questo OUTING CIVILE di Sonia Alfano, una Cittadina attiva che a Roma si sta occupando di organizzare la manifestazione di mercoledì prossimo a sostegno dei familiari delle vittime di mafia e dei Magistrati SPOSTATI in barba alla costituzione.

In queste righe ci sono molte, moltissime verità che credo ognuno di noi potrà condividere. Non so quante, forse non tutte, ma se leggete con attenzione ci sono situazioni provate che NOI NON dovremmo MAI sopportare.

Guardare il filmato sopra sarà utile per una "rinfrescata" del concetto di DEMOCRAZIA.

"Io so che in Parlamento siedono mafiosi, amici di mafiosi, servitori di mafiosi, protettori di mafiosi e lo sanno molte Procure d’Italia, molti giornalisti e anche molti italiani, ma non abbastanza.

Io so che il presidente del Senato, Schifani, è stato consulente al comune di Villabate quando lo stesso comune era sotto il controllo del clan Mandalà, e che dello stesso boss Mandalà Schifani è stato socio nella Siculabrokers.

Io so che il ministro Alfano si è baciato con il boss Crocenapoli al matrimonio della figlia dello stesso boss di Cosa Nostra.Io so che Marcello Dell'Ultri, pregiudicato per vari reati, è stato condannato in primo grado per mafia e lo stesso Dell'Utri ha detto che Vittorio Mangano, stalliere di Arcore e mafioso, per lui è un eroe.

Io so che ci sono molti magistrati corrotti, mafiosi e amici di mafiosi che vanno a pranzo e a cena con i boss e con i cognati dei boss, eppure loro non sono stati puniti, ma premiati e promossi.Io so che l'Articolo 3 dice che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge.

So, invece, che quattro cariche dello Stato hanno fatto di tutto per non farsi processare e sono al di sopra della legge.Io so che l'articolo 21 dice che tutti hanno diritto a manifestare liberamente il proprio pensiero con lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione, la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

So purtroppo che questo non è stato mai rispettato, so che non abbiamo una stampa libera e che tantissimi giornalisti sanno, fanno finta di non sapere, chiudono gli occhi e sono asserviti al sistema di potere.Io so che l'articolo 101 della nostra Costituzione dice che la giustizia è amministrata in nome del popolo e che i giudici sono soggetti soltanto alla legge e non all'abuso della legge o al potere politico.

Io so che Luigi De Magistris, Clementina Forleo, il procuratore Apicella sono stati trasferiti perché hanno osato indagare sui poteri forti, sui politici, sugli imprenditori e gli amici dei politici.Io pensavo di aver dato a questo Paese ciò che di più grande possedevo, la mia famiglia, e invece mi rendo conto che è stato un sacrificio probabilmente vanificato anche se fatto in difesa di uno Stato di diritto. Ed è stato vanificato con l'instaurazione di questo regime dittatoriale.Quando guardo il tricolore provo grande rabbia perché identifico il rosso che lo tinge col rosso del sangue dei nostri cari.Ecco perché per me scendere in piazza oltre che un diritto è un dovere, nei confronti di chi per la nostra democrazia ha perso la vita. Se non mostreremo tutta la nostra indignazione questo regime, in assenza di reazione, si sentirà autorizzato a calpestare la nostra dignità.Ecco perché invito tutti i cittadini che vogliono manifestare con noi a scendere in piazza, a Roma il 28 gennaio alle 9 in piazza Farnese."

Sonia Alfano

Diffidate di quello che vi dicono i giornali e le televisioni, cercate sempre di vedere oltre, la VERITA' è a portata di mano, ma occorre un piccolo sforzo. ANDATELA A CERCARE, ne vale la pena. SOLO LA VERITA' vi renderà liberi, e renderà libera la vostra coscienza.

P.S. Oggi un GRANDE uomo, GIORGIO GABER, avrebbe compiuto 70 anni. Lo voglio ricordare con questo brano... Grazie Signor G.

giovedì 22 gennaio 2009

Fumo di Londra...


Anche oltremanica, nella perfida Albione, non è che se la passino granchè bene. Pare però che ALMENO e, ahimè a differenza nostra, i loro quotidiani ne parlino e che affrontino la cosa in maniera realistica. Senza commentare il contenuto vi segnalo qualche articolo pubblicato dalle loro più autorevoli testate sul DELICATO argomento dell'economia nazionale.
Io mi e gli auguro che non accada.

Dal Telegraph: http://www.telegraph.co.uk/comment/columnists/iainmartin/4295219/Gordon-Brown-brings-Britain-to-the-edge-of-bankruptcy.html
Gordon Brown porta la Gran Bretagna sull'orlo della bancarotta. Il Paese guarda il precipizio. Siamo a rischio della peggiore umiliazione, con Londra che diventa una Reykjavik sul Tamigi e l'Inghilterra che finisce sott'acqua. Grazie all'arroganza, alla presuntuosa incompetenza seriale del Governo e di un gruppo di banchieri, la possibilità della bancarotta nazionale non è irrealistica.
Vendete tutte le sterline che avete. E' finita. Uno dei principali investitori mondiali dà voce alle preoccupazioni del mercato. Jim Rogers, cofondatore della Quantum con George Soros, dichiara a Bloomberg: "Vi consiglio urgentemente di vendere tutte le sterline che avete. E' finita. Odio dirlo, ma non metterei più denaro nel Regno Unito."
Le banche sono fottute, noi siamo fottuti, il Paese è fottuto. In privato, qualcosa di molto somigliante alla disperazione sta cominciando a serpeggiare nel governo. Dopo aver visto lo scivolone delle banche, un Ministro del Gabinetto inglese non scherzava quando ha detto: "Le banche sono fottute, noi siamo fottuti, il Paese è fottuto.



Nel frattempo, chi può permetterselo fa la spesa con gli spiccioli.
Come l'ennesimo oligarca russo che si è comprato il quotidiano inglese Evening Standard per appena una sterlina.


Vi informo anche, nel caso non lo sapeste, che dopo i Thailandesi e i Greci, anche gli Islandesi si sono rivelati come popolo che RIVENDICA A RAGIONE LA PROPRIA SOVRANITA' POPOLARE, quella che OGNI DEMOCRAZIA DOVREBBE GARANTIRE.
Ma NOI dormiamo sonni tranquilli, ASSIEME a colui che vigila su questa "inezia", il lessatissimo ed eminentissmo esponente della casta, Morfeo napolitano. Ronf... ronf... rroooooonfffff

lunedì 19 gennaio 2009

Un'altra giornata infausta...


Oggi è successo quello che molti non credevano fosse possibile, invece...
Qui, in itaglia, siamo su un altro pianeta, impermeabili e in assenza di gravità...
Non ho le capacità ne la conoscenza per spiegarvi dettagli, cavilli, procedure e tutto ciò che compone questo caso, però le ho lette, ho capito cos'è successo e ve lo dico con parole mie, prima di indicarvi un link dove poter assumere un pochino di verità (a piccole dosi, mi raccomando, e magari come faccio io... sotto sedativi).

E' successo che oggi lo stato (la casta politica), sotto pressione da parte della magistratura (indagine WhyNot mooooolto accurata e "incurante" dei piedi che pestava), ha partorito un ESCAMOTAGE con il quale ha sospeso un magistrato e ne ha trasferiti altri 4. Violando la COSTITUZIONE (credo in 2 articoli) e rompendo di fatto il rapporto d'intransigenza col CSM. Insomma NON volendo (POTENDO?) aspettare la riforma della giustizia con relativa modifica della Costituzione, il Silvio "si è preso questa libertà"... così, un po in anticipo... ècchesarà mai ?
Qui sopra e in ogni altro sito d'informazione LIBERO potete trovare una ricostruzione ALLA QUALE SAREBBE IL CASO DI ESSERE INTERESSATI, almeno possiamo essere testimoni di quello che sta accadendo e di come sta accadendo. Se ce lo ricorderemo, tra qualche anno, potremo tutti scrivere saggi su COME SI PREPARA UN REGIME OCCULTO e lo si fa prosperare sfruttando l'ignoranza.

P.S. http://www.newswithviews.com/BreakingNews/breaking165.htm

A questo link una notizia molto succosa, oltre che PREOCCUPANTISSIMA ! Spero che la fonte non sia affidabile, non la conosco molto, ma vi invito a dare un'occhiata. Pare che UNA DELLE PRIME operazioni della presidenza Obama, sarà quella di "chippare" la popolazione USA. Spero davvero non sia così perchè vorrebbe dire che "mette brutto" pure per noi... parlano di "abbinare" la chippatura al servizio sanitario nazionale, che non verrebbe erogato in assenza del chip. Sarebbe la fine di OGNI LIBERTA'. E a dire il vero, nei più catastrofici programmi di dominio del mondo, questa era sempre tra le previsioni presenti.


venerdì 16 gennaio 2009

Il gas russo.


Ho provato, non per il freddo che fa, a capire meglio la situazione dell'approvigionamento di gas dalla Russia. Non mi pareva possibile che la situazione fosse così semplicistica come i media CERCANO di "dipingerla" e, infatti, da quel che mi è parso di capire approfondendo un po, l'affaire è piuttosto complicato da problemi politici oltre che economici.
In Ucraina non hanno il becco d'un quattrino e grossi debiti verso la madre Russia quindi, pur volendo gli ucraini non possono comprare gas; PERO' i gasdotti che portano il gas a noi passano per l'UCRAINA, che si frega parte del nostro gas, facendo così rimanere bassa la pressione nei tubi (che si alzerebbe a sufficienza SE l'Ucraina comprasse e pagasse il proprio gas che, passando assieme al nostro darebbe giusta pressione ai tubi).
Ora... la Russia vorrebbe e potrebbe risolvere la cosa alla "vecchia maniera"... cioè in mezza giornata invadere l'Ucraina e riportarla all'ovile, assorbendo"gli stracci" ucraini a saldo dei debiti e prendendo il controllo della situazione. Ma non può. Certo che no perchè rischia la reazione occidentale o ONU e non può permetterselo adesso che cerca di rifarsi il look.
Allora Putin, vecchia volpe KGB nonchè amicone di Silvio, temporeggia e fa stare un po al fresco gli ucraini, tanto per "ben conservarli" e, in vista delle elezioni, instillargli il dubbio che forse forse starebbero "quasi" meglio tornando a far parte dell'impero. Inoltre, siccome GAZPROM HA un contratto di fornitura che DEVE ONORARE verso molti paesi e quindi Putin HA UN BEL PROBLEMA, usa gli ucraini come complici involontari facendo il GIOCO DELLE TRE CARTE dove la Russia ha il mazzo(gas) e... indovinate un po chi è il POLLO (che paga) ?
Infatti Putin il gas aggratis non lo manda finchè l'Ucraina non paga il suo e si fotte il nostro. Allora ha avuto una grande idea...

15/01/2009 20:28
PUTIN: CONSORZIO UE-MOSCA PER IL GAS
Un consorzio tra Unione europea e Mosca per finanziare l'acquisto "tecnico"di gas russo che consenta di riprendere le forniture per l'Europa attraverso i gasdotti ucraini. E' la proposta fatta dal premier russo, Putin, all'Eni. Kiev rifiuta infatti di pagare il gas necessario a risollevare la pressione nei gasdotti. Se Ue e Russia lo acquisteranno da Gazprom, assicura Putin, il flusso riprenderà senza problemi. Da Mosca, l'Ad di Eni, Scaroni, ha detto che cercherà di formare il consorzio "temporaneo" per anticipare il gas necessario e recuperarlo dopo il perfezionamento dell'accordo Ue-Mosca-Kiev.

Quindi, mi pare evidente che, se andrà così, sarà solo l'EUROPA a pagare i debiti dell'Ucraina con un prestito "a babbo morto" e, il ruolo di "cavallo di Troia", sarà, guardacaso, dell'AMICA ENI. Mica male come scenario, anzi, indubbiamente stiamo assistendo all'attuazione di una politica di ricatto energetico (con tutte le implicazioni geostrategiche del caso) di cui forse non si era mai "saggiata" l'importanza.
In fondo le cose non sono troppo incomprensibili però c'è una cosa sulla quale non trovo materiale e non sento opinioni... ma i contratti con GAZPROM, inadempiente anche se non per proprio dolo, non prevedono delle penali ? In fondo i russi il gas ce l'hanno... che lo consegnino con delle navi o con delle cisterne corazzate... fatti loro ma, O CI ARRIVA IL GAS O PAGHINO LE PENALI, con cui noi potremmo poi approvigionarci altrove. Altro che "consorzio"...
Questo sarebbe tra i seri.

Religiosi... UNA PREGHIERA !


Ripensando agli accadimenti di questi giorni ed essendo incappato in rete in una splendida ed esaustiva preghiera, che già lessi tempo addietro, mi "casca" l'attenzione sul fatto che MAI sento ricordare che il famigerato OLOCAUSTO fu causato da RELIGIOSI popoli CRISTIANI osservanti... e nessuno dice MAI neppure che furono gli stessi religiosi e pietosi popoli CRISTIANI a volersi lavare la coscienza patrocinando e sostenendo lo STATO D'ISRAELE...

Ma non, come sarebbe stato GIUSTO, compensando gli ebrei del terribile massacro fatto dai religiosi popoli CRISTIANI, costituendo lo STATO D'ISRAELE in EUROPA, tra le ridenti montagne tirolesi, prendendo un pezzo di ALTO ADIGE + un pezzo d'AUSTRIA + un pezzo di GERMANIA, cioè coloro che furono i veri colpevoli dell'OLOCAUSTO

NO, quello che i religiosi, umili e pietosi popoli CRISTIANI fecero è, relegare Israele in una desertica sassaia e far pagare la propria colpa, in eterno, ad un popolo che agli ebrei non aveva mai fatto nulla avendoci convissuto per millenni.

Bella gente... e allora, LA PREGHIERA :

Voi cristiani, ebrei e musulmani, buddisti, induisti, scintoisti e avventisti,
testimoni di questo e di quello, satanisti e guru,
maghi, streghe, e santoni,
quelli che tagliano la pelle del pistolino ai bambini,
quelli che cuciono la passerina alle bambine,
quelli che pregano ginocchioni,
quelli che pregano a quattro zampe,
quelli che pregano con una gamba sola,
quelli che non mangiano questo e quello,
quelli che si segnano con la destra,
quelli che si segnano con la sinistra,
quelli che si votano al diavolo perché delusi da dio,
quelli che pregano per far piovere,
quelli che pregano per vincere al lotto,
quelli che pregano perché non sia aids,
quelli che si cibano del loro dio fatto a rondelle,
quelli che non pisciano mai controvento,
quelli che fanno l'elemosina per guadagnarsi il cielo,
quelli che lapidano il capro espiatorio,
quelli che sgozzano le pecore,
quelli che sperano di sopravvivere nei loro figli,
quelli che sperano di sopravvivere nelle loro opere,
quelli che non vogliono discendere dalla scimmia,
quelli che benedicono gli eserciti,
quelli che benedicono le battute di caccia,
quelli che cominceranno a vivere dopo la morte:


tutti voi che non potete vivere senza un papà natale
e senza un padre castigatore,
tutti voi che non potete sopportare di non essere altro
che dei vermi di terra con un cervello,
tutti voi che vi siete fabbricati un dio perfetto e buono
ma tanto stupido, tanto meschino, tanto sanguinario, tanto geloso, tanto avido di lodi quanto il più stupido, il più meschino, il più sanguinario, il più geloso, il più avido di lodi tra voi,
voi, oh, voi tutti:

non rompetemi i coglioni !
Fate i vostri salamelecchi nel segreto della vostra capanna, chiudete bene la porta e soprattutto NON corrompete i nostri ragazzi.

ANONIMO.

giovedì 15 gennaio 2009

Venti di rivolta ? Macchè... il sonno dei giusti.




L'italia sta collassando dal punto di vista della produzione industriale del deficit pubblico, del lavoro e, tra poco pure dei servizi primari. E lo dicono "loro", oggi:

Una squadra di ladri, ma prima di tutto di INCAPACI, ha messo mano ad Alitalia, alla scuola, ai mercati, alla giustizia ... e non ha investito un euro. Stanno solo "prendendo", il premier e la sua cricca, che stanno ancora discutendo per la spartizione del bottino nonostante i consumi siano crollati al -40% e presto avremo migliaia di persone in cassa integrazione (nella migliore delle ipotesi) e la chiusura di altre aziende.

Tutta l'italia dovrebbe porre domande al governo , al parlamento e poi, ascoltate le risposte, tirare sanpietrini in faccia .
Invece le domande che i media ritengono attuali e fondamentali vertono solo sulla situazione gestionale e patrimoniale di Di Pietro, che di sicuro non è uno stinco di santo ma, altrettanto certamente NON è la causa dei nostri mali.

Il punto, la vera sfida che sta lanciando la compagine governativa, è vedere fino a che punto gli italiani siano coglioni . Mi sta davvero venendo il DUBBIO che non sia piu' questone di impero mediatico o manipolazione dell'informazione... la sostanza pare essere ben diversa e cioè che siamo un popolo composto per la stragarande maggioranza da ladri , mentecatti , furbastri e corrotti.


Le contraddizioni stanno emergendo sempre più violente. E l'italiano sembra non accorgersi di nulla. Ma l'urgenza delle cose cresce. E non appena gli toglieranno il piatto da sotto il naso, smetterà di guardare la televisione. Perchè la pancia vuota risveglia la coscienza. Per puro istinto di conservazione. E' storia.


L'italiano medio ha sopportato 20 anni di dittatura militare praticamente senza fiatare. Tranne i soliti quattro gatti (le avanguardie) l'italiano si metteva, buonin buonino, la camicia nera e tirava a campare. Quando si è ribellato ?

Quando le avanguardie hanno fatto breccia nel muro di bovina indifferenza eretto dall'italiano medio intorno a se, quando in Italia sono cadute le bombe, quando i figli ed i mariti partiti per una delle scampagnate organizzate dal duce sono tornati in una cassa di legno, quando i tedeschi da amici ed alleati sono diventati nemici ed hanno cominciato a stuprare, ad uccidere, a rubare e a deportare, quando non c'era più da mangiare ed il cibo si trovava al mercato nero.
Allora l'italiano ha scoperto che si possono prendere le armi e rompere il culo ai bastardi oppressori e affamatori fascisti. Solo allora l'italiano ha scoperto di detenere un bel paio di maroni.


Dovremo aspettare ancora un pò perchè cresca l'odio (mica una bella cosa...), e s
pero che proprio i media "indegni" e la mancanza di rispetto delle istituzioni tutte, possano controbilanciare e interrompere il sonno dei cittadini, proiettando il film di questo mondo bello e consumistico dove i ricchi spandono e spendono piu' di prima, una nuova classe Vip elitaria che, in barba alla crescente povertà, OSTENTA.
Conto su questa provocazione continua per alimentare la frustrazione e la rabbia nel popolino che, allora sì, scenderà in piazza non come fin'ora ha fatto, per dei valori e delle proteste, ma solo per rabbia e invidia di classe.
Meglio che niente.


P.S. Nel frattempo... se ci vogliamo guardare attorno...

venerdì 9 gennaio 2009

BOT, CCT e le "previsioni del tempo"...




Allora...

Ho fatto un po di sana ricerca, ho letto e studiato, ho cercato come sempre di farmi un'opinione non PRECOTTA come spesso purtroppo si è portati a fare, avendo mille sirene che dicono tutto e il contrario di tutto su ogni argomento. Come dicevo credo di potermi sbilanciare in qualche infausta previsione cercando anche di dare qualche informazione UTILE a muoversi in questo periodo di grandi nebbie. L'argomento, purtroppo , è come spesso accade l'ECONOMIA, in particolare quella nostrana, quella dei BOT e dei CCT, beni rifugio dei risparmi di tanti, tanti italiani e di molti investitori della prima e dell'ultim'ora.

Ecco allora..., la situazione della garanzia sui depositi è questa :

http://www.fitd.it/garanzia_depositanti/garanzia_dep.htm

Per vostra comodità (potrete poi verificare leggendo il testo completo al link qui sopra), vi riassumo quel che mi sembra importante, e cioè che l'articolo 27, che elenca cosa è tutelato (quindi rimborsato) e cosa no è purtroppo anche troppo chiaro.

Sono esclusi dai rimborsi, tra le altre cose:
-i depositi e gli altri fondi rimborsabili al portatore;
-le obbligazioni e i crediti derivanti da accettazioni, pagherò cambiari e operazioni in titoli;


A me la cosa sembra UNIVOCA:
Le obbligazioni di banche private e quelle della banca d'italia, più in generale tutti i titoli al portatore sono ESCLUSI dal fondo di garanzia e pertanto, in caso di crisi, NON SARANNO RIMBORSATI se non nella misura percentuale, sicuramente modesta, resa possibile dalla procedura fallimentare della banca.

DETTO QUESTO, non so se sapete che pochi giorni fa, i due terzi delle aste per il collocamento dei titoli di stato tedeschi (a detta di tutti I PIU' SICURI) sono andate DESERTE. Capite cosa significa ?
Sappiate che in tutto il mondo, per questa crisi e per finanziare le banche in crisi di liquidità "vera", si stima che nei primi mesi dell'anno gli stati emetteranno circa tra gli 1,5 e i 3 milioni di miliardi di titoli di stato.
Tutta carta straccia, visto che i migliori titoli al mondo non se li è cagati nessuno!!!

Oh... magari mi sbaglio... anzi lo spero !

Comunque, sempre se non lo sapete, vi dico che ad Aprile, in Itaglia SCADRANNO circa 200 miliardi di euro di buoni del tesoro, DEBITO che lo stato cercherà di rifinanziare con l'emissione e la vendita di nuovi titoli. Riuscite da soli a immaginare cosa succederà se lo stato non riuscirà a collocare detti titoli... ? Si chiama INSOLVENZA dello stato, DEFAULT, FALLIMENTO, e ci sarà da ridere !

Questo governo NON ha un anno di vita davanti, forse la resa dei conti ci sarà molto prima del previsto e ci sarà da badare molto bene a non far oltrepassare la frontiera ai boiardi di Stato con le tasche piene del maltolto di 20 anni di ruberie. Loro tutto questo lo sanno già e, secondo me, si stanno preparando alla fuga.
Meglio se cominciamo ad organizzarci anche noi, STAVOLTA NESSUNO DEVE USCIRE VIVO DA QUI CON IL BOTTINO IN TASCA!!

Godetevi lo spettacolo ma... state in campana !

P.S. Vi segnalo (per chi aveva dei dubbi in merito) una notiziuola secondaria stranamente pubblicata sul corriere : http://www.corriere.it/economia/09_gennaio_10/antitrust_denuncia_intrecci_ac6cff10-df04-11dd-bb3a-00144f02aabc.shtml Interessante no ? Voi ci siete in mezzo ? Spessissimo amministratori o dirigenti o sindaci di certe aziende, sono anche presenti in ruoli elevatissimi in finanziarie, finti "concorrenti", soggetti che vendono o comprano da quella azienda... AUTOREFERENZIALITÀ di un sistema nel quale pochi privilegiati fanno finta di essere in concorrenza, ma in realtà si dividono la torta. Giocando su TUTTI i tavoli allo stesso tempo. Se e quando APPARENTEMENTE perdono ad un tavolo... è solo perchè hanno guadagnato 3 volte tanto ad un altro tavolo.Il banco vince comunque... anche se perde.
Il Corriere dell'assetto proprietario e Finanziaro del Corriere stesso non parla mai? Vero?!?

domenica 4 gennaio 2009

La coscienza a posto...


Come buon auspicio e in ausilio alla riflessione , a cui tutti dovremmo dedicarci almeno un poco, voglio iniziare il nuovo anno postando uno scritto di Italo Calvino, apparso per la prima volta su “La Repubblica” il 15 marzo 1980, ma che appare negli appunti dell’archivio Calvino con il titolo “La coscienza a posto”.

C’era un paese che si reggeva sull’illecito.
Non che mancassero le leggi, né che il sistema politico non fosse basato su principi che tutti più o meno dicevano di condividere.Ma questo sistema, articolato su un gran numero di centri di potere, aveva bisogno di mezzi finanziari smisurati (ne aveva bisogno perchè quando ci si abitua a disporre di molti soldi non si è più capaci di concepire la vita in altro modo) e questi mezzi si potevano avere solo illecitamente, cioè chiedendoli a chi li aveva in cambio di favori illeciti.Ossia, chi poteva dar soldi in cambio di favori, in genere già aveva fatto questi soldi mediante favori ottenuti in precedenza; per cui ne risultava un sistema economico in qualche modo circolare e non privo di una sua autonomia.
Nel finanziarsi per via illecita, ogni centro di potere non era sfiorato da alcun senso di colpa, perchè per la propria morale interna, ciò che era fatto nell’interesse del gruppo era lecito, anzi benemerito, in quanto ogni gruppo identificava il proprio potere col bene comune; l’illegalità formale, quindi, non escludeva una superiore legalità sostanziale.Vero è che in ogni transazione illecita a favore di entità collettive è usanza che una quota parte resti in mano di singoli individui, come equa ricompensa delle indispensabili prestazioni di procacciamento e mediazione: quindi l’illecito che, per la morale interna del gruppo era lecito, portava con sé una frangia di illecito anche per quella morale.Ma a guardar bene, il privato che si trovava ad intascare la sua tangente individuale sulla tangente collettiva, era sicuro di aver fatto agire il proprio tornaconto individuale in favore del tornaconto collettivo, cioè poteva, senza ipocrisia, convincersi che la sua condotta era non solo lecita ma benemerita.Il paese aveva nello stesso tempo anche un dispendioso bilancio ufficiale, alimentato dalle imposte su ogni attività lecita e finanziava lecitamente tutti coloro che lecitamente o illecitamente riuscivano a farsi finanziare.
Poiché in quel paese nessuno era disposto non diciamo a fare bancarotta, ma neppure a rimetterci di suo (e non si vede in nome di che cosa si sarebbe potuto pretendere che qualcuno ci rimettesse), la finanza pubblica serviva ad integrare lecitamente in nome del bene comune i disavanzi delle attività che sempre in nome del bene comune si erano distinte per via illecita.La riscossione delle tasse, che in altre epoche e civiltà poteva ambire di far leva sul dovere civico, qui ritornava alla sua schietta sostanza di atto di forza (così come in certe località all’esazione da parte dello Stato si aggiungeva quella di organizzazioni gangsteristiche o mafiose), atto di forza cui il contribuente sottostava per evitare guai maggiori, pur provando anziché il sollievo del dovere compiuto, la sensazione sgradevole di una complicità passiva con la cattiva amministrazione della cosa pubblica e con il privilegio delle attività illecite, normalmente esentate da ogni imposta.Di tanto in tanto, quando meno ce lo si aspettava, un tribunale decideva di applicare le leggi, provocando piccoli terremoti in qualche centro di potere e anche arresti di persone che avevano avuto fino ad allora le loro ragioni per considerarsi impunibili.In quei casi il sentimento dominante, anziché di soddisfazione per la rivincita della giustizia, era il sospetto che si trattasse di un regolamento di conti di un centro di potere contro un altro centro di potere.Così che era difficile stabilire se le leggi fossero usabili ormai soltanto come armi tattiche e strategiche nelle guerre tra interessi illeciti oppure se i tribunali per legittimare i loro compiti istituzionali dovessero accreditare l’idea che anche loro erano dei centri di potere e di interessi illeciti come tutti gli altri.
Naturalmente, una tale situazione era propizia anche per le associazioni a delinquere di tipo tradizionale, che coi sequestri di persona e gli svaligiamenti di banche si inserivano come un elemento di imprevedibilità nella giostra dei miliardi, facendone deviare il flusso verso percorsi sotterranei, da cui prima o poi certo riemergevano in mille forme inaspettate di finanza lecita o illecita.In opposizione al sistema guadagnavano terreno le organizzazioni del terrore che usavano quegli stessi metodi di finanziamento della tradizione fuorilegge e con un ben dosato stillicidio d’ammazzamenti distribuiti tra tutte le categorie di cittadini illustri e oscuri si proponevano come l’unica alternativa globale del sistema.Ma il loro effetto sul sistema era quello di rafforzarlo fino a diventarne il puntello indispensabile e ne confermavano la convinzione di essere il migliore sistema possibile e di non dover cambiare in nulla.Così tutte le forme di illecito, da quelle più sornione a quelle più feroci, si saldavano in un sistema che aveva una sua stabilità e compattezza e coerenza e nel quale moltissime persone potevano trovare il loro vantaggio pratico senza perdere il vantaggio morale di sentirsi con la coscienza a posto.Avrebbero potuto, dunque, dirsi unanimemente felici gli abitanti di quel paese se non fosse stato per una pur sempre numerosa categoria di cittadini cui non si sapeva quale ruolo attribuire: gli onesti.
Erano, costoro, onesti, non per qualche speciale ragione (non potevano richiamarsi a grandi principi, né patriottici, né sociali, né religiosi, che non avevano più corso); erano onesti per abitudine mentale, condizionamento caratteriale, tic nervoso, insomma non potevano farci niente se erano così, se le cose che stavano loro a cuore non erano direttamente valutabili in denaro, se la loro testa funzionava sempre in base a quei vieti meccanismi che collegano il guadagno al lavoro, la stima al merito, la soddisfazione propria alla soddisfazione di altra persone.In quel paese di gente che si sentiva sempre con la coscienza a posto, gli onesti erano i soli a farsi sempre gli scrupoli, a chiedersi ogni momento che cosa avrebbero dovuto fare.Sapevano che fare la morale agli altri, indignarsi, predicare la virtù sono cose che riscuotono troppo facilmente l’approvazione di tutti, in buona o in mala fede.Il potere non lo trovavano abbastanza interessante per sognarlo per sè (o almeno quel potere che interessava agli altri), non si facevano illusioni che in altri paesi non ci fossero le stesse magagne, anche se tenute più nascoste; in una società migliore non speravano perchè sapevano che il peggio è sempre più probabile.Dovevano rassegnarsi all’estinzione? No, la loro consolazione era pensare che, così come in margine a tutte le società durate millenni s’era perpetuata una controsocietà di malandrini, tagliaborse, ladruncoli e gabbamondo, una controsocietà che non aveva mai avuto nessuna pretesa di diventare “la” società, ma solo di sopravvivere nelle pieghe della società dominante ed affermare il proprio modo di esistere a dispetto dei principi consacrati, e per questo aveva dato di sé (almeno se vista non troppo da vicino) un’immagine libera, allegra e vitale, così la controsocietà degli onesti forse sarebbe riuscita a persistere ancora per secoli, in margine al costume corrente, senza altra pretesa che di vivere la propria diversità, di sentirsi dissimile da tutto il resto, e a questo modo magari avrebbe finito per significare qualcosa di essenziale per tutti, per essere immagine di qualcosa che le parole non sanno più dire, di qualcosa che non è stato ancora detto e ancora non sappiamo cos’è.